Corylus avellana – Nocciolo

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Il nocciolo è una specie forestale e agraria molto importante.
Viene coltivato soprattutto per i frutti e a scopo paesaggistico-ambientale ed ornamentale.

Il legno, elastico e non molto duro, di facile lavorazione, si usava per produrre cerchi da botte, paleria leggera, bastoni e per modesti lavori d’intarsio. I flessibili rami di questa pianta venivano usati per intessere cesti o canestri. Ottimo combustibile, brucia lentamente.


  • Nome pianta: Corylus avellana
  • Nome comune: Nocciolo
  • Tipo di vaso: alveolo forestale
  • Altezza: 20/40 cm 
  • Per saperne di più: Wikipedia

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Descrizione

Il nocciolo (Corylus avellana) è un albero da frutto appartenente alla famiglia Betulaceae.

Caratteristiche:

La pianta ha portamento a cespuglio o ad albero, se coltivata è alta in genere dai 2 ai 4 m ma se lasciata in forma libera può raggiungere anche l’altezza di 7–8 m. Ha foglie semplici, cuoriforme a margine dentato. È una specie monoica diclina, caducifoglia e latifoglia, con crescita rapida.
Le infiorescenze sono unisessuali. Le maschili in amenti penduli che si formano in autunno, le femminili somigliano ad una gemma di piccole dimensioni. Ogni cultivar di nocciolo è autosterile ed ha bisogno di essere impollinata da un’altra cultivar.
Il frutto (chiamato nocciola) è avvolto da brattee da cui si libera a maturazione e cade. Esso è commestibile e viene usato crudo, cotto o macinato in pasta, inoltre è ricco di un olio usato sia nell’alimentazione che dall’industria cosmetica.
Il legno del nocciolo è molto flessibile, elastico e leggero, fin dall’antichità veniva usato per costruire ceste e recinti. Non è adatto come materiale da costruzione o per mobili in quanto troppo elastico e poco durevole.

Habitat:

Il suo areale geografico naturale è europeo-caucasico, va dalla Penisola iberica e Inghilterra fino al Volga, e dalla Svezia alla Sicilia. La distribuzione altitudinale è da collinare a medio-montana. Rifugge le aree mediterranee più calde e aride. Preferisce terreni calcarei, ben drenati, fertili e profondi e luoghi semi-ombreggiati. L’habitat naturale è costituito da boschi di latifoglie, soprattutto querceti misti mesofili, radure e margini. Può formare boschetti pionieri su terreni freschi pietrosi, in consociazione con aceri o pioppo tremulo.

Uso:

Il nocciolo è una specie forestale e agraria molto importante.
Viene coltivato soprattutto per i frutti e a scopo paesaggistico-ambientale ed ornamentale.

Le nocciole si usano come alimento ricco di calorie e di sostanze nutritive (grassi e proteine) e nell’industria dolciaria per la produzione di nocciolati, torroni e della pasta gianduia. La corteccia di rami giovani e le foglie hanno effetto venotonico e cicatrizzante .

Il legno, elastico e non molto duro, di facile lavorazione, si usava per produrre cerchi da botte, paleria leggera, bastoni e per modesti lavori d’intarsio. I flessibili rami di questa pianta venivano usati per intessere cesti o canestri. Ottimo combustibile, brucia lentamente.


  • Nome pianta: Corylus avellana
  • Nome comune: Nocciolo
  • Tipo di vaso: alveolo forestale
  • Altezza: 20/40 cm 
  • Per saperne di più: Wikipedia