Quercus Suber – Sughera
10,00 €
- Nome pianta: Quercus suber
- Nome comune: Sughera
- Tipo di vaso: vaso 2 Litri
- Altezza: 80/120 cm circa
- Per saperne di più: Wikipedia
Esaurito
Descrizione
La quercia da sughero (Quercus suber ), o sughera, è un albero sempreverde della famiglia delle Fagaceae.Originaria dell’Europa sud-occidentale e dell’Africa nord-occidentale è da tempi remoti naturalizzata e spontanea in tutto il bacino occidentale del mar Mediterraneo, molto longeva e può diventare plurisecolare.
Caratteristiche:
La sughera ha un portamento arboreo, con altezza che può raggiungere i 20 metri e chioma lassa ed espansa. La vita media è di 250-300 anni, diminuisce negli esemplari sfruttati per il sughero. La caratteristica più evidente di questa specie è il notevole sviluppo in spessore del ritidoma, che non si distacca mai dalla corteccia, formando un rivestimento suberoso detto in termine commerciale sughero.
La corteccia rappresenta una forma di risposta ad ambienti aridi con frequente passaggio del fuocoː il tessuto tegumentale, privo di spazi intercellulari, formato da cellule morte, la cui parete è ispessita e suberificata e il lume cellulare ripieno d’aria, isola e protegge i tessuti sottostanti dagli scambi termici e dagli scambi di sostanze chimiche liquide o gassose.La continuità del rivestimento suberoso è interrotto dalle lenticelle, strutture pluricellulari che permettono lo scambio di gas e liquidi con l’esterno.
Le foglie sono verdi e coriacee, tomentose sulla pagina inferiore, generalmente piccole negli ambienti secchi, più grandi in quelli più freschi. Sono brevemente picciolate e hanno una lamina di forma variabile da ovata a oblunga. Il margine è generalmente dentato e spinoso, ma può presentarsi anche intero nella pianta adulta, più o meno revoluto. Possono confondersi facilmente con le foglie del leccio, da cui si distinguono per lo più per il minore numero di nervature. L’inserzione sui rami è alterna.
Fiori e Frutti:
I fiori sono unisessuali portati separatamente sulla pianta. I fiori maschili sono riuniti in infiorescenze ad amento lassi, di colore giallo-verdastro, portati all’estremità dei rami dell’anno precedente. I fiori femminili sono generalmente riuniti in piccoli gruppi (2-5 fiori), eretti, di colore verdastro sui rami dell’anno. La fioritura è in maggio-giugno.I
l frutto è una ghianda ovale di colore verde quando è immatura, bruna a maturità, lunga fino a 3 cm con apice molto breve. La cupola è più conica rispetto a quella del leccio, ricopre la ghianda per una lunghezza variabile da un terzo a metà, con squame grigio-verdastre, patenti, a volte retroflesse. Esistono 2 sottospecie (sottospecie tipo e sottospecie occidentalis) del tutto simili morfologicamente tra loro tranne che per le squame della cupola della ghianda: libere e divergenti nella tipica, schiacciate nella occidentalis. Fra le due sottospecie esiste una differenza fisiologica sostanziale: la sottospecie occidentalis ha maturazione delle ghiande biennale e non annuale. Nella varietà botanica serotina, presente insieme alla sottospecie tipica in Toscana, Sardegna e Sicilia, la ghianda matura in due anni. La produzione dei frutti avviene in media dopo 15-20 anni dall’impianto.
Utilizzo:
La pianta viene coltivata in Europa per la produzione del sughero che si ottiene dopo 10 anni circa dalla prima decorticazione (demaschiatura) che avviene quando l’albero ha circa 15-20 anni e il tronco ha un diametro di 20 cm circa. La specie ha infatti la qualità, rara, di sopportare più volte nel corso della propria vita di venire decorticata. Le decorticazioni successive si effettuano ogni dieci anni.
- Nome pianta: Quercus suber
- Nome comune: Sughera
- Tipo di vaso: vaso 2 Litri
- Altezza: 80/120 cm circa
- Per saperne di più: Wikipedia